Vivamente ODV

Per l’Associazione Vivamente OdV è di fondamentale importanza la diffusione della cultura dell’inclusione sociale nel territorio, perché la persona disabile si trovi ad interagire con una comunità accogliente, non giudicante, emancipata dagli stereotipi e dallo stigma sulla diversità, insomma capace di favorire quelle relazioni spontanee ed inclusive che sostanziano la qualità della vita.

OBIETTIVI GENERALI

Migliorare la qualità della vita delle persone con disabilità, quindi, offrire sostegno alle persone presenti sul territorio, attraverso forme di reinserimento sociale, in quanto la solitudine e l’isolamento rappresenta un problema che si amplifica quando la persona vive una condizione di svantaggio dovuta a disabilità e che va ad alimentare una spirale di emarginazione.

Abbattere le barriere dell’indifferenza che, troppo spesso, non permettono l’incontro tra il mondo della disabilità e il cosiddetto mondo “esterno”. Dunque ci si prefigge di promuovere, attraverso azioni socializzanti e inclusive, il confronto attivo tra il gruppo destinatario del progetto e tutti gli altri soggetti del territorio, garantendo allo stesso tempo una crescita e un arricchimento reciproco.

OBIETTIVI SPECIFICI :

Promuovere l’autonomia e l’inclusione sociale della persona con disabilità. Questo progetto mira a ridurre il disagio e favorire i processi di inclusione sociale dei soggetti con problemi di disabilità. Saranno implementate metodologie di tipo partecipativo/inclusivo mediante attività di laboratorio, che potranno contribuire all’integrazione e socializzazione delle persone disabili per arrivare ad ottenere un buon rapporto con se stessi e con gli altri.

L’associazione con le proprie attività cerca di contrastare i fenomeni di emarginazione e pone in essere progetti per favorire il sostegno e lo sviluppo dell’autonomia personale e sociale della persona disabile. La sua sostenibilità risiede nel rappresentare un’occasione per attivare e fortificare delle dinamiche di gruppo di relazioni, tra persone disabili e contesto, destinate a non esaurirsi alla fine delle azioni progettuali.

Rafforzare il supporto alla rete familiare della persona disabile mirando ad accrescere il benessere psicologico delle famiglie che si occupano della cura di figli o parenti, con disabilità.

Considerare l’intera struttura della famiglia mettendo in luce l’importanza dei processi e dei sistemi che interagiscono nelle condizioni di difficoltà familiare.

Incremento delle capacità di integrazione e cioè gli sforzi effettuati dai genitori per tenere insieme l’intera famiglia e stabilizzare una prospettiva ottimista;

rafforzamento del supporto della famiglia e costruzione del senso di stima: gli sforzi dei genitori per ottenere appoggio dalla comunità e dagli amici e sviluppare sicurezza sociale;

maggiore consapevolezza della fiducia in sé e dell’uguaglianza sostanziale garantita nel godimento dei propri diritti. Fondamentale rispetto a queste modifiche è il senso di fiducia nelle proprie competenze e nell’alleanza familiare;

Sostegno di comunità alla famiglia il grado di adattamento delle famiglie è determinato, in parte, dal coinvolgimento sia di quei gruppi che si trovano o si sono trovati in situazioni simili sia della comunità nel suo complesso;

Le attività:

Sostegno alle famiglie (1 incontro al mese, di 2 ore, per la durata del progetto, ovvero 11 mesi); – Incontri di formazione tra esperto e persone con disabilità (1 incontro al mese, di 2 ore, per la durata di 11 mesi).

Realizzazione Segreteria del Volontariato presso la Sede Comunale – Stradella del Cristo 31 – Cittadella PD per due mattine alla settimana, di due ore ciascuna, per la durata di 11 mesi, con un incremento delle ore a seconda delle necessità;

Realizzazione Attività socializzanti: Attività ludiche e di animazione (programmati per la durata del progetto, ovvero 11 mesi), che consistono in attività di laboratori di scrittura creativa, pittura, tessitura medioevale, musica, cineforum e gite fuori porta.